giovedì, luglio 06, 2006

FERMIAMO LA CACCIA ALLE FOCHE IN NAMIBIA


Nel mese di luglio in Namibia inizierà l’annuale caccia alle foche. Oltre 60.000 cuccioli di foche del Sud Africa di soli 7 mesi ancora allattati dalle madri saranno uccisi con colpi di bastone sul capo e 7000 maschi saranno uccisi con armi da fuoco. Dagli anni ’80 l’uccisione per fini commerciali dei cuccioli si è spostata dalle isole in mare aperto verso la terraferma in Sud Africa e Namibia
I metodi di uccisione sono crudeli, disumani e barbarici, le foche vengono colpite in testa con un bastone e poi una pugnalata al cuore.
Mandate una mail al Ministro della Pesca e chiedetegli un impegno al fine di fare tutto ciò che è possibile per porre fine a tutto ciò.

FIRMA LA PETIZIONE ON LINE!



RINVIATA LA CACCIA ALLE FOCHE IN NAMIBIA!


Il massacro annuale delle foche in Namibia doveva iniziare il 1°luglio. Sebbene i cacciatori abbiano le loro quote per questa stagione, il permesso di iniziare la caccia è stato rinviato dal Ministro della Pesca della Namibia.
In questo momento non è ancora del tutto chiara la motivazione del rinvio. Stiamo aspettando la risposta e le motivazioni che hanno spinto il Ministro a rinviare la caccia. Sembra comunque che qualcosa di positivo stia accadendo.
Questo è il momento per scrivere e protestare per difendere le foche.
Firma la petizione on line alla pagina
http://www.oipaitalia.com/campagne/fochenamibia.htm

Lettera aperta di un cane al proprio padrone



CARO PADRONE NON CAMBIARE LE COSE TRA NOI
CARO PADRONE, SCUSAMI SE SONO DOVUTO RICORRERE ALLA CARTA STAMPATA PER PARLARTI,
MA ULTIMAMENTE LE COSE NON VANNO TANTO BENE TRA NOI.
NON RIESCO A CAPIRE COSA TI SIA SUCCESSO, EPPURE, CREDIMI, IO NON SONO CAMBIATO.
AGITO SEMPRE LA CODA OGNI VOLTA CHE TI GUARDO, GIOCO SEMPRE CON I TUOI BAMBINI COME SE FOSSERO I MIEI, RISPETTO SEMPRE I TUOI FIORI NEL BALCONE, PROTEGGO SEMPRE LA TUA CASA CON LO STESSO TUO AMORE, RIMANGO SEMPRE SILENZIOSO PER ORE ED ORE AD ASPETTARTI.
CARO PADRONE, L’ALTRA SERA, MENTRE GUARDAVI LA TELEVISIONE, MI SONO MOLTO PREOCCUPATO. CON I TUOI FIGLI DICEVI CHE LE COSE TRA NOI POTEVANO CAMBIARE.
PER FORTUNA MI HAI INVECE FISCHIATO PER IL SOLITO BISOGNINO SERALE E MI SONO TRANQUILLIZZATO. MA NON E’ STATO COME LE ALTRE VOLTE.
HAI ESTRATTO DA UNA BUSTA UNA STRANA COSA E ME L’HAI STRETTA IN BOCCA. SPERO CHE NON TE LA SEI PRESA, PERTANTO SCUSAMI PER LA RINGHIATINA, MA QUEL COSO MI TOGLIEVA DAVVERO IL RESPIRO E HO DOVUTO AVVERTIRTI.
CARO PADRONE, NON RIESCO A CAPIRE COSA TI SIA SUCCESSO, EPPURE, CREDIMI, IO NON SONO CAMBIATO.
SE PER TE E’ PROPRIO INSOPPORTABILE CHE TI MORDICCHI LE PANTAFOLE GIURO CHE DA STASERA FINGERO’ DI NON VEDERLE TU PERO’ NON CAMBIARE LE COSE TRA NOI
TIENIMI SEMPRE VICINO A TE,
TIENIMI TRA I TUOI BAMBINI,
TIENIMI TRA I TUOI FIORI,
TIENIMI NELLA TUA CASA,
IO CONTINUERO’ AD AGITARE SEMPRE LA CODA QUANDO TI VEDO, A RIMANERE SEMPRE
IL TUO FEDELISSIMO CANE

foto:my dog Ernesto

martedì, luglio 04, 2006

ANATEMA !!!


La scimmietta "Britches" liberata nel 1985 dai laboratori dell'università della California (Riverside, USA) dall'Animal Liberation Front (ALF). Nell'ambito di esperimenti sulla vista, a questa scimmia erano state cucite le palpebre e innestato sulla testa un dispositivo sonar che avrebbe dovuto sostituire gli occhi.
Foto provenienti dalla associazione americana P.E.T.A. (Epoca: anni '80-'90)



Se, non avessi remore morali
fuoco e fiamme vomiterei
su coloro che fanno soffrire gli innocenti
sui responsabili del male e del dolore.

Se fossi immune dai sensi di colpa
eliminerei i mangiatori di carne
come gente che non merita la vita.

Se non credessi nella legge dell'amore
i
nvocherei la maledizione di Dio
su coloro che tormentano gli animali

Annienterei coloro
che godono su ciò che ad altri
è costato sangue e dolore.

Su coloro che pur avendo il potere
non fanno nulla contro la miseria
un anno di tormento chiederei
per ogni giorno di ingiusta agonia.

Per i responsabili della morte
per fame e malattia
l'inferno eterno chiederei
e la proscrizione dall'universo della vita.

Ma io sono un uomo di Pace
e spero che gli indifferenti
gli egoisti, i crudeli
possano comprendere il loro orrore
struggersi nel pentimento del male fatto
e passare il resto della loro esistenza
a ricompensare con opere di bene
ogni creatura che ingiustamente
hanno fatto soffrire.


Franco Libero Manco

domenica, luglio 02, 2006

SAREBBE BASTATO COSI' POCO....

USA:gattino mette in fuga orso bruno



NEW YORK, Usa -
- Visti così sembravano Davide contro Golia.
E come narra la storia, ha vinto ancora Davide.
Davide stavolta però è un gattino ben pasciuto del New Jersey che, in baffo alla grandezza, ha messo in fuga un orso bruno.
E' accaduto a West Milford, sulle alture del New Jersey. Un orso bruno, probabilmente in cerca di cibo, si è avvicinato ad una casa.
Ma quando ha visto il gatto se l'è data a gambe, arrampicandosi su una pianta.
Per permettere all'orso fifone di scendere dalla pianta, la padrona del gatto Suzanne Giovanetti, ha dovuto richiamare la sua "tigre" (nella foto Ap).



Ancora su Bruno...

DEMENZIALITA':

IL GAZZETTINO (NAZIONALE)
Martedì, 27 Giugno 2006

Conclusione triste. Ora Bruno è una carcassa senza vita che verrà sottoposta ad esami genetici, poi - come annunciano dalla Baviera - sarà preparato per essere impagliato e quindi esposto nel museo di Monaco di Baviera «L'Uomo e la Natura» nel castello di Nymphenburg, dove già è esposto l'ultimo orso bruno selvatico ucciso 170 anni prima di lui in Baviera. La notizia della morte dell'orso è rimbalzata anche su Internet. «Non ti dimenticheremo mai» è il messaggio che campeggia in Internet sul sito di Alexander Hornung, che aveva anche allestito un gioco tra chi riusciva a fare più punti colpendo un orso cibernetico con siringhe di sonnifero.
Il sito all'indirizzo «www.brunoderbaer.de» propone inoltre una pietra tombale stilizzata, un ritratto dell'orso e la scritta RIP, iniziali di «Requiescat in Pace» in latino.


IL SECOLO XIX
27/06/2006

Nel frattempo la società tedesca "Steiff" ha annunciato che la sua collezione speciale di orsacchiotti di peluche, denominata "Bruno", sarà in futuro listata a lutto...


Animalieanimali
29 GIUGNO 2006

"Artista" vorrebbe plastificare orso Bruno

Berlino - Guenther von Hagens, un controverso artista e preparatore anatomico inventore di un sistema per plastificare animali di grandi dimensioni, vorrebbe la carcassa dell'orso bruno italiano Jj1, chiamto ''Bruno'' dalla stampa tedesca, ucciso lunedi' dopo cinque settimane di vagabondaggi al confine tra Germania e Austria.
''Voglio conservare Bruno per l'eternita''', ha detto van Hagens al sito Spiegel Online, per esporlo poi insieme al gorilla, al cammello ed al cavallo della sua mostra ''Koerperwelten'' (Mondi corporei).
Von Hagens ha offerto alle autorita' bavaresi di versare 10 mila euro ad una societa' per la protezione degli animali in cambio del corpo di Bruno.

Oggi intanto dai risultati dell'autopsia si e' appreso che l' orso e' stato ucciso con due proiettili, uno al fegato e l'altro ad un polmone, e quindi non e' morto sul colpo come avevano invece assicurato ieri le autorita' bavaresi
. (ANSA)

Per la serie:non c'è mai limite all' imbecillita' !!!!