Voglio sperare che questo piccolo popolo di protezionisti diventi sempre più numeroso e che il suo vocio diventi un fragoroso e dirompente frastuono che possa assordare e far desistere coloro che della natura ne abusano a loro piacimento:
IL MATTINO
28 GIUGNO 2006
Animali, diritti in Parlamento
Con l'obiettivo di sostenere gli impegni sottoscritti dalla nuova Legislatura in materia di diritti degli animali - parliamo del Programma di Governo su allevamenti, trasporti, macellazioni, sperimentazione e caccia - si è costituito in questi giorni il nuovo «Intergruppo Parlamentare Animali», coordinato dalla Lav (Lega antivivisezione), al quale hanno già aderito 45 deputati e senatori di tutti i gruppi politici di maggioranza e minoranza. La sinergia. «Dopo la positiva esperienza del primo Intergruppo Parlamentare Animali che ha ottenuto risultati significativi, peraltro nato con gli auspici dell'analogo Intergruppo del Parlamento Europeo, si è creata una sinergia fra singoli parlamentari di diversi schieramenti che ha permesso una partecipazione più informata e attenta alle richieste dei cittadini», ha commentato Gianluca Felicetti, responsabile rapporti istituzionali della Lav. L’idea. «Per la prima volta - continua il responsabile della Lav -
KATAWEB
27 GIUGNO 2006
Moby si schiera contro lo sfruttamento degli animali nelle fattorie
Animalieanimali
28 GIUGNO 2006
Comune di Pisa apre spiaggia per cani al Calabrone
Lo spazio e' separato dalle altre spiagge con staccionate ben visibili ed e' attrezzato con docce per lavare i cani, distributori di palette e sacchetti per raccogliere gli escrementi e cestini di raccolta rifiuti. Ben visibili anche i cartelli con il regolamento d' uso della spiaggia. Tra le norme l' obbligo di sorveglianza sugli animali, che devono stare al guinzaglio, ma anche norme per la loro salvaguardia come l' obbligo di portare ciotola con acqua potabile e strumenti per creare ombra. La spiaggia verra' aperta al pubblico mercoledi' 28 alle ore 11 con una formale inaugurazione alla quale sara' presente l' assessore all' ambiente Paolo Ghezzi insieme a rappresentanti delle associazioni animaliste ed ai volontari del soccorso in mare con i loro cani Terranova. (ANSA)
IL SECOLO XIX
28 GIUGNO 2006
Diano, arriva il divieto animalista
Dopo i bikini proibiti in centro ecco un nuovo cartello a tutela degli amici a quattrozampe
Il sindaco Basso:- Iniziative per sensibilizzare il rispetto di buon costume e civiltà.-
Nel giro di poco tempo, massimo la prossima settimana, i cinque nuovi cartelli stradali saranno piazzati nelle zone cittadine più a rischio. Quindi l'Aurelia, Viale Torino, corso Roma e piazza Jacopo Virgilio. «Anche in questo caso - ha commentato il sindaco Basso - si tratta di una campagna di sensibilizzazione volta ad evitare che questo triste fenomeno continui a crescere indisturbato. In una cittadina turistica come la nostra, è necessario tenere gli occhi sempre aperti e garantire a turisti e residenti qualsiasi forma di tutela, sicurezza e presenza. Questi nuovi cartelli altro non fanno che ricordare ai proprietari di animali domestici le regole elementari del rispetto». Contrariamente a tante realtà marittime, nella cittadina degli aranci non si sono mai registrate simili situazioni: a parte l'anno scorso, quando i vigili trovarono un cane legato fuori da un camper in piazza Jacopo Virgilio. «Onde evitare - incalza
E se le magliette anti multa (notizia data in anteprima dal Secolo XIX) hanno creato scaplore tanto da incuriosire importanti quotidiani nazionali, questi nuovi segnali stradali inviteranno i numerosi proprietari di animali a fare profonde riflessioni interne finalizzate, in qualche caso, a minuziose auticritiche. «Si spera - incalza Angelo Basso - costruttive e non distruttive. Diano Marina non vuole diventare la città dei divieti. Semplicemente sta cercando di rispondere alle numerose esigenze dei dianesi e dei turisti . Tra cui buon costume, serietà e civiltà. A maggior ragione nel periodo estivo quando l'utenza quadruplica».
Così, tempo pochi giorni, anche chi tratta male gli animali avrà la sosta controllata e a rischio multa.
2 commenti:
Non so perchè, ma sono piuttosto pessimista riguardo alla volontà della gente di fare veramente qualcosa per gli animali.
Spesso ho come l'impressione che si tratti solo di una moda passeggera. E ancora più spesso viene tacciata come qualcosa di eccentrico o di estremamente inutile. MI è capitato, durante qualche discusione tra amici, che cercassi di difendere delle tematiche animaliste e di vedere i miei interlocutori con le sopracciglia inarcate che sorridevano beceri. Della serie: "sì, sì, come dici tu povero stolto".
Già,ancora una volta questa sera uno di questi beceri ha affermato che perdo del tempo con gli animali,piuttosto che dedicarmi ai poveri bambini affamati o ai mille problemi dell'umanità...
Ma vado dritta per la mia strada e,sempre più spesso incontro persone che a loro modo cercano di darmi una mano:ecco perchè sono convinta che qualcosa si muova.
Il WWF inizio con quattro gatti,che il resto del mondo scambiò per folli:guarda cosa è diventato adesso e quanto siano influenti(e potenti) le sue posizioni.
Tempo al tempo...e tanta pazienza!
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